Identikit dell'analista funzionale
Di Giulia Trevisi - pubblicato il 21/02/2022
Identikit dell'analista funzionale
Di Giulia Trevisi - pubblicato il 21/02/2022
Di Giulia Trevisi
pubblicato il 21/02/2022
Quello dell’analista funzionale è un profilo professionale ricercato ed è un ruolo impegnativo perché richiede di essere disposti a imparare sempre, a mettersi gioco e a cimentarsi in un percorso di formazione continua
L’analista funzionale è chiamato in causa quando in un progetto, piccolo o grande che sia, è necessario conoscere e concretizzare, all’interno di analisi specifiche, in report o nell’ambito di apposita documentazione, i processi e le funzionalità di un’applicazione o di un soggetto che deve essere analizzato, il suo funzionamento e le sue interazioni con altri applicativi.
Si preoccupa e si impegna a recuperare tutte le specifiche funzionali dal committente, acquisisce i requisiti, cerca di analizzarli e svilupparli, e definisce i processi che portano successivamente alla gestione corretta di un intervento tecnico o di una migrazione.
Quello dell’analista funzionale è un profilo professionale ricercato ed è un ruolo impegnativo perché richiede di essere disposti a imparare sempre, a mettersi gioco e a cimentarsi in un percorso di formazione continua.
Sicuramente il mio percorso di formazione si è rivelato prezioso.
Sono nata come ragioniera ma all’Università ha scelto il corso di laurea in Economia delle Reti e delle Informazioni, completata dal corso magistrale in Economia e Gestione delle Rete e delle Innovazioni.
Mi sono avvicinata al mondo informatico attraverso insegnamenti complessi ma affascinanti, che mi hanno permesso anche di avere un approccio pratico alla materia.
Attraverso un concorso, sono entrata nel gruppo di lavoro Sistemi Informatici dell’Università di Modena e Reggio e Emilia e mi sono occupata di fornire assistenza per un gestionale utilizzato da studenti, docenti, responsabili tecnici di facoltà, uffici centrali dell’amministrazione.
Eseguivamo test importanti sulle nuove funzionalità: non lo sapevo, ma già allora eseguivo analisi funzionali, era una mansione che mi veniva richiesta e la svolgevo in modo naturale.
Un’abilità che, qui in Side Soft, ho potuto perfezionare.