Sono un runner informatico
Di Redazione Side Soft - pubblicato il 20/05/2022
Sono un runner informatico
Di Redazione Side Soft - pubblicato il 20/05/2022
Di Redazione Side Soft
pubblicato il 20/05/2022
“Sono un runner, è un ruolo molto figo”. Giacomo, 21 anni, è il più giovane della squadra Side Soft, di cui è entrato a far parte stabilmente da alcuni mesi, dopo aver conosciuto l’azienda durante gli stage estivi organizzati dalla scuola.
“Sono un runner, è un ruolo molto figo”. Giacomo, 21 anni, è il più giovane della squadra Side Soft, di cui è entrato a far parte stabilmente da alcuni mesi, dopo aver conosciuto l’azienda durante gli stage estivi organizzati dalla scuola.
“Ho frequentato un istituto professionale a indirizzo servizi commerciali, sono stato fortunato, questo è un gran bel posto dove iniziare a lavorare” spiega.
Quando è arrivato in Side Soft non conosceva la programmazione ma è da subito rimasto affascinato dalla complessità della materia e la forte curiosità, la voglia di imparare e la capacità di comprendere rapidamente le istruzioni, insieme a un carattere schietto e diretto, hanno fatto da trampolino di lancio.
“Hanno scommesso su di me e hanno deciso di insegnarmi questo lavoro” racconta, spiegando che la sua attuale mansione è quella di verificare il corretto funzionamento dei programmi in produzione, soggetti al controllo della divisione Application Management: un runner informatico, appunto.
“I controlli in produzione sono molto importanti, è un lavoro di responsabilità che richiede attenzione e dà adrenalina” spiega, aggiungendo che si sta “godendo il momento” ma non si pone limiti.
Le condizioni per crescere, infatti, ci sono.
“Sono pronto a mettermi in gioco e andare avanti in questo percorso, anche a livello umano sto ricevendo tantissimo: questo posto è bello proprio per la diversità di personalità che vi si incontrano” spiega.
Appassionato di calcio, il riferimento al mondo del pallone gli arriva diretto: “il mio giocatore preferito è Sandro Tonali, centrocampista del Milan: combatte per la maglia, gioca per la squadra e ci mette passione, e io mi rivedo in lui”.
