Abbiamo applicato la tecnologia RFID alla medicina estetica
Di Romina Sabatini, Sales Manager - pubblicato il 24/09/2024
Abbiamo applicato la tecnologia RFID alla medicina estetica
Di Romina Sabatini, Sales Manager - pubblicato il 24/09/2024
Di Romina Sabatini, Sales Manager
pubblicato il 24/09/2024
Ci siamo fatti carico delle richieste di una primaria azienda italiana sviluppando un progetto dedicato di tracciabilità, finalizzato alla protezione dell’autenticità del prodotto nel settore della medicina estetica. Sullo sfondo, la sfida, che abbiamo raccolto, di estendere l’applicazione della tecnologia Rfid a nuovi ambiti merceologici.
Oltre 3 milioni di trattamenti erogati nel mondo, 80 paesi importatori, quattro linee esclusive. CMed Aesthetics è una giovane azienda italiana che, nel giro di pochi anni, si è ritagliata un ruolo di spicco nel mercato internazionale dei dispositivi al servizio della medicina estetica, della dermatologia e della chirurgia plastica.
Alla base di un successo tanto incalzante, c’è una visione manageriale nitida e lungimirante: “I nostri principi e valori di base definiscono il modo in cui lavoriamo in Italia e nel mondo” spiega Alice Asborno, Senior Marketing Manager “siamo costantemente aggiornati sugli sviluppi scientifici e sugli investimenti strategici”.
Peeling medicale, formulazioni mesoterapiche a base di acido ialuronico, kit pre-trattamento per procedure medico-estetica o dermatologica, soluzioni per la terapia depigmentante e sbiancante sono le linee esclusive che CMed Aesthetics ha sviluppato attraverso un avanzato processo di ricerca finalizzato a ottenere la massima efficacia dei dispositivi medici, garantendo sicurezza totale ai pazienti e risposte efficaci ai medici.
A fronte di plus valoriali alimentati da una forte spinta all’innovazione in campo farmaceutico e da costanti ricerche di mercato, la tutela dell’autenticità è diventata una necessità emergente. Il management ha infatti deciso di investire nella tracciabilità dei propri prodotti per prevenire i rischi connessi alla contraffazione e allo sviluppo dei mercati paralleli. Il fenomeno è tanto insidioso quanto impattante: è stato calcolato che, soltanto in Italia, la contraffazione nel settore cosmetico provoca 935 milioni di euro di mancate vendite ogni anno.
Ci siamo fatti carico delle richieste del committente sviluppando un progetto dedicato di tracciabilità, finalizzato alla protezione dell’autenticità del prodotto nel settore della medicina estetica. Sullo sfondo, la sfida, che abbiamo raccolto, di estendere l’applicazione della tecnologia Rfid a nuovi ambiti merceologici.
L’intervento progettuale si colloca infatti all’interno dell’accordo di partnership tecnologica che ci lega a Temera, azienda italiana leader mondiale nella tecnologia Rfid per il segmento Fashion Luxury, top player in tema di ottimizzazione dei processi logistici e produttivi, tracciabilità, anti-contraffazione, customer engagement e controllo dei canali distributivi.
Sfruttando le peculiarità della tecnologia NFC, la nostra Business Unit Rfid ha analizzato e personalizzato le parti hardware e software adattandole alle specificità della catena produttiva e distributiva dei dispositivi medici e cosmeceutici.
Ha quindi elaborato i processi di sviluppo e realizzato le necessarie integrazioni. Al termine di un’accurata ricerca di mercato e di studio del packaging di prodotto, ha infine individuato la tipologia di tag più idonea a soddisfare le richieste del committente.
“Soprattutto nella medicina estetica, per il consumatore finale la qualità e l’autenticità del prodotto e dei suoi componenti sono di fondamentale importanza” spiega Paolo Orsini, Responsabile Logistica “l’intera Business Unit Rfid di Side Soft è stata coinvolta nella personalizzazione della parte hardware e nell’individuazione del fornitore del tag più performante in termini di qualità, innovazione tecnologica e funzionalità”.
La Business Unit ha inoltre curato le fasi di sviluppo funzionali all’integrazione della tecnologia con il software ERP in dotazione all’azienda.