Non solo le logiche di governo dei dati e delle informazioni sono cambiate nel tempo, ma anche per obblighi normativi si è imposta la necessità di accedere ad analisi più approfondite, da un punto di vista qualitativo, del patrimonio informativo di aziende ed organizzazioni.

Linea guida è la volontà di sviluppare modelli che governino e trasformino i dati in informazioni, potendo contare su architetture dati condivise, indipendentemente dai ruoli (Utenti, IT, Business, etc) e dai silos aziendali.  

Nasce da questi fabbisogni, e dalla volontà di migliorare il controllo dei rischi, aumentando trasparenza e verificabilità dei dati, la creazione di Glossari informativi aziendali, interrogabili da applicativi e implementati da nuovi profili tecnici: il Data Owner, ruolo funzionale incaricato di individuare descrivere campi significativi all’interno di procedure, flussi o database, e il Data Manager, colui che opera  come referente tecnico del dato.

A questa figura compete la conoscenza della mappa logica completa dei flussi trattati e innescati dai processi delle organizzazioni.

All’interno di questo scenario, siamo stati ingaggiati da un importante player bancario per sostituirci alle funzioni interne deputate alle attività di gestione dei dati, con particolare riferimento alle attività di Data Management.

L’incarico che ci è stato assegnato consiste nel gestire in toto le funzioni di Data Management, allo scopo di recuperare, tradurre e interpretare le informazioni di natura tecnica legate ai Business Terms che il Data Owner ha classificato come importanti nel Glossario interno.

La scelta di rivolgersi a noi come fornitori nasce dal fatto che le procedure da analizzare erano le stesse che stavamo gestendo nell’ambito del servizio di Application Management: da questo punto di vista, il patrimonio di conoscenze accumulato dalla divisione AM ha rappresentato un fattore decisivo sotto il profilo dei requisiti di garanzia richiesti dal committente.

La complessità dell’intervento risiede nella necessità di gestire l’imponente volume di informazioni transitanti sulle procedure che ci sono state assegnate.

Un ulteriore elemento di complessità è dato dalla eterogeneità dei linguaggi, che possono differire in base al ruolo e al profilo che ha definito il Business Term.

La possibilità di mettere in campo, in modalità integrata, competenze tecniche e funzionali da parte dei team Sidesoft ha reso intelligibili e accessibili queste complessità.