Aggiornare un sistema in obsolescenza
Di Oscar Ibattici - pubblicato il 10/09/2022
Aggiornare un sistema in obsolescenza
Di Oscar Ibattici - pubblicato il 10/09/2022
Di Oscar Ibattici
pubblicato il 10/09/2022
Per un primario player bancario abbiamo adottato un approccio innovativo nella migrazione di una procedura composta da una business logic lato Mainframe e da un’applicazione web basata su tecnologia .NET.
Per un primario player bancario abbiamo adottato un approccio innovativo nella migrazione di una procedura composta da una business logic lato Mainframe e da un’applicazione web basata su tecnologia .NET.
A fronte della necessità di aggiornare il sistema in obsolescenza, anziché intervenire con un porting uno a uno, abbiamo scelto di strutturare una soluzione di tipo architetturale.
Il primo passo è stato quello di esporre la business logic attraverso servizi SOAP, integrandoci con l’Enterprise Service Bus di riferimento del cliente. Tutte le interfacce sono state ripensate per aderire alle nuove policy aziendali e codificate rispettando un glossario dei tipi dato, condiviso da tutte le nuove applicazioni del cliente. L’interfaccia utente è stata completamente riscritta utilizzando il pattern delle Single Page Application.
L’interazione tra la SPA e la relativa business logic avrebbe richiesto un lungo lavoro di scrittura di codice ripetitivo e con un basso valore aggiunto per l’utente finale: abbiamo pertanto deciso di automatizzare la creazione di tutte le componenti architetturali necessarie partendo dalla definizione dei servizi esposti sull’ESB.
In questo processo di automazione abbiamo utilizzato un API Gateway per la traduzione automatica dei servizi web di tipo SOAP - generalmente utilizzati per le comunicazioni tra le varie applicazioni del cliente - in servizi REST, tipicamente utilizzati dalle applicazioni di tipo SPA. La soluzione è stata rilasciata su un Cloud privato basato su Kubernetes: una scelta che ci ha permesso, da una parte, di sfruttarne le caratteristiche di affidabilità e scalabilità e, dall'altra, di ottimizzare i costi e l’utilizzo di risorse.
Nell’ambito del progetto, abbiamo inoltre migliorato gli standard di sicurezza con l’introduzione dell’autenticazione OIDC e una revisione dei meccanismi di autorizzazione.
L’intervento, tutt’ora in corso, viene gestito in modalità Agile: le funzionalità verranno aggiunte in maniera progressiva e il sistema vecchio continuerà a funzionare fino al completamento della migrazione.
Al progetto è stato assegnato un team di lavoro composto da profili con competenze complementari: esperti Mainframe, sviluppatori Back End dipartimentali, specialisti Front End, architetti, esperti funzionali ed esperti di test e stress test.